Rsa Sorrentino a rischio di chiusura

Giovedì mattina il Prefetto Alessandro Giacchetti ha incontrato i rappresentanti sindacali della Fials, i responsabili del Gruppo Cofisan – RSA Sorrentino e alcuni dirigenti della Ausl di Viterbo per esaminare la situazione prospettata dalla parte sindacale in caso di interruzione dell’attività della Residenza Sanitaria Assistenziale Sorrentino di Faleria, che attualmente ospita 50 persone su 70 posti letto (di cui solo 20 accreditati) e dove al momento lavorano 44 dipendenti nelle diverse qualifiche.

Nel corso della riunione è stato rappresentato che la struttura sanitaria da anni non riceve il pagamento delle rette di degenza da parte della Regione Lazio, che ancora non provvede a formalizzare l’accreditamento di ulteriori 50 posti letto, già autorizzati; una ulteriore inerzia comporterebbe il trasferimento dei pazienti presso altre strutture accreditate, con un conseguente significativo aggravio della spesa e l’inevitabile riduzione dei posti di lavoro.

Al riguardo, il direttore generale della Asl di Viterbo lo scorso 13 ottobre ha confermato alla Regione Lazio – Direzione Generale Programmazione Sanitaria il parere favorevole già espresso in merito alla congruenza dell’organigramma della RSA. Forti preoccupazioni sono state espresse anche dai rappresentanti del gruppo proprietario Segesta, pronti a ricorrere agli ammortizzatori sociali nel caso in cui tale situazione dovesse persistere.

Il Prefetto ha assicurato che rappresenterà ai competenti organi regionali e governativi il disagio e le problematicità manifestate, sottolineando come il problema meriti la maggiore attenzione per le esigenze di tutela sia dei degenti che dei lavoratori.